La Lama di San Giuseppe
La lama di San Giuseppe fa parte di quel sistema di lame che si susseguono in maniera regolare sia in direzione Nord (verso Torre a Mare) che in direzione Sud ( verso Cozze) di Mola di Bari.
Le origini di Mola di Bari
Il toponimo potrebbe derivare dalla presenza numerosa nel territorio di frantoi atti a macinare olive.
I Giardini
La presenza di giardini, prevalentemente agrumeti è testimoniata da una relazione scritta nel 1783.
L'acqua un bene prezioso
L’acqua piovana era raccolta, depurata e custodita in cisterne separate a secondo dei diversi usi.
NEL GIARDINO DELLA TORRE DI PEPPE
Storie e Leggende
Visita il Giardino con rispetto
Il giardino è aperto a tutti coloro che ne faranno richiesta, ma con limiti per il numero di persone e solo per determinate attività, compatibili con l’ambiente.
Spazi per eventi culturali
La natura del Giardino della Torre di Peppe è dotata vita, fatta di colori, suoni e sensazioni. In piena armonia con questa vita possiamo ospitare eventi.
Visite al Giardino
Visita il Giardino della Torre di Peppe alla scoperta della sua storia e botanica. Vivi un’esperienza sensoriale e di relax.
È possibile organizzare visite di gruppo o per scuole con esperienze immersive e lavori di gruppo.

Gli Eventi
Disponiamo di spazi espositivi all’aperto e all’interno con opportuna dotazione audio/video e illuminazione.
Tavoli e sedute per massimo 50 persone permettono di ospitare mostre, convegni e concerti, sempre nel rispetto dell’ambiente circostante.
"Il Giardino è bello e non si tocca!"
Nella memoria di ciascuno di noi esistono luoghi a cui siamo legati sin dalla infanzia, il cui solo nome rievoca volti, suoni, odori che riportano a tempi lontani.
Nel recente passato costruire senza rispetto del territorio significava arricchirsi, eppure in quel clima qualcuno osò rispondere alle lusinghe dell’edilizia: “il giardino è bello e non si tocca”.
Un Ecosistema per la comunità
Oggi oltre alla custodia del bene abbiamo l’ambizione di condividere con gli altri la bellezza del luogo, trasformandolo da scrigno privato a mezzo per la trasmissione della conoscenza naturalistica e storica della nostra terra.
La comunità molese, e non solo, potrà rispettosamente interagire con il giardino che è un elemento vivo, vitale , un delicato ecosistema in cui la natura e l’uomo hanno convissuto per secoli.